Sullo smartphone c’è una funzione importate che in pochi conoscono. È fondamentale per proteggere la tua salute.
Secondo un nuovo studio condotto da ricercatori americani, la luce emessa dagli schermi potrebbe creare danni alla salute. E se l’esposizione prolungata agli schermi di computer e smartphone compromettesse alcune funzioni dell’organismo? In ogni caso, è quanto suggeriscono i ricercatori dell’Università di Toledo, negli Stati Uniti, in un nuovo studio sull’argomento, pubblicato il 5 luglio sulla rivista Science Reports.
Affaticamento degli occhi, insonnia, senso di agitazione… Trascorrere del tempo davanti agli schermi dei computer non è la cosa migliore per la salute. Molti studi lo hanno già detto.
Ma secondo i ricercatori potrebbe avere conseguenze irreversibili anche su alcuni organi del nostro corpo. Infatti, gli schermi di computer, tablet, smartphone, ecc. emettono luce blu. “Siamo costantemente esposti alla luce blu, ma la cornea e il cristallino dei nostri occhi non possono bloccarla o rifletterla “, spiega il dottor Ajith Karunarathne, assistente professore presso il Dipartimento di Chimica e Biochimica dell’Università di Toledo.
La luce blu “altera la nostra visione danneggiando la retina. Non è un segreto“. Ma i ricercatori hanno appena decifrato con precisione il modo in cui questa luce blu altera la nostra visione. Infatti accelera la degenerazione maculare senile (AMD), una malattia degenerativa della retina che inizia dopo i 50 anni.
Questa malattia provoca la progressiva perdita della visione centrale. In questo caso, i ricercatori hanno scoperto che l’esposizione alla luce blu innesca “reazioni che generano molecole chimiche tossiche nelle cellule dei fotorecettori”. Il modo più semplice per proteggersi dalla luce blu emessa dagli schermi è ancora quello di indossare occhiali le cui lenti la filtrano. Esistono anche applicazioni per computer o smartphone che consentono di cambiarne il colore.
Per quanto riguarda la lotta a lungo termine contro la degenerazione indotta dalla luce blu, i ricercatori di questo studio hanno scoperto che l’alfa-tocoferolo, derivato dalla vitamina E, potrebbe prevenire la morte delle cellule dei fotorecettori. Sperano che la loro ricerca porti a trattamenti, come i colliri, che possano rallentare la degenerazione maculare.
Per proteggere i nostri occhi c’è un’impostazione importantissima sul tuo smartphone che devi proprio conoscere. Per proteggere gli occhi e la vista, si consiglia vivamente di tenere il telefono cellulare ad almeno 40-50 cm dagli occhi. All’inizio i tuoi occhi avranno difficoltà ad abituarsi ma si abitueranno presto a questa distanza e ne sentirai i benefici abbastanza velocemente.
Regolando la dimensione del testo e il contrasto del tuo cellulare, noterai sollievo per la vista. Inoltre, per proteggerti dai mal di testa e garantire una migliore leggibilità durante la navigazione sul tuo smartphone, puoi attivare questa funzione andando sulla funzione “accessibilità” del tuo smartphone e regolando l’impostazione. Ti consigliamo di fornire un contrasto minore tra il colore del testo e il colore dello sfondo.
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