“Ecco la scuola italiana”: i video degli studenti scatenano la bufera

Nessuna buona notizia per quanto riguarda la scuola italiana. Quei video scatenano un putiferio: ecco cosa sta succedendo

Quando si parla di scuola italiana bisogna sempre andare con i piedi di piombo, perché non si sa mai quale sia il parere del proprio interlocutore. Da un lato c’è chi la esalta e la sostiene come una delle migliori al mondo, confrontandola con altri modelli dove viene data meno importanza all’apprendimento puramente nozionistico rispetto ad attività qui viste come secondarie come lo sport o gli hobby. Dall’altro lato, invece, c’è chi la critica pesantemente: ecco una delle polemiche più recenti.

Chiunque abbia frequentato la scuola italiana ne conosce di certo pregi e difetti. Nell’ultimo periodo, però, alcuni video che circolano online e soprattutto su TikTok ne stanno mostrando solo il lato peggiore, soprattutto all’estero. Ecco come si parla fuori dall’Italia di questa nostra istituzione scolastica: la situazione non è affatto piaacevole.

Scuola italiana demolita da alcuni video: ecco cosa sta succedendo

Sono molti gli studenti stranieri che ogni anno vivono esperienze di studio in Italia, di poche settimane o anche di semestri ed anni interi. Se molti di loro tornano a casa soddisfatti ed arricchiti, ce ne sono alcuni che invece non ne rimangono entusiasti. In questo ultimo periodo, su TikTok hanno iniziato a circolare dei video dove studenti stranieri criticano il sistema scolastico italiano, giudicandolo logoro, stancante e noioso: ecco le loro accuse.

Uno dei video più completi in merito è stato girato da una studentessa, la quale ha giudicato la scuola italiana come “pesante e tossica” rispetto a tutte le altre. “La mia coinquilina finlandese quando le ho detto cosa faccio nella scuola italiana è rimasta scioccata” ha detto nel proprio video, aggiungendo che si sente traumatizzata da tutto ciò che ha vissuto. Di origine inglese, la studentessa ha confrontato i pochi compiti del sistema scolastico britannico con la mole di lavoro che invece viene data da fare in Italia. “Non mangio mai, non dormo mai e soprattutto ho sempre ansia” ha concluso.

La studentessa inglese, però, non è l’unica. Sono molti gli stranieri che affidano ai video online i propri sfoghi. Se da un lato è inevitabile parlare della necessità di un periodo di adattamento, poiché è sempre difficile cambiare scuola e paese, dall’altro lato forse questa è una buona occasione per riflettere sul nostro sistema scolastico e sulla salute di chi la frequenta.