Il fenomeno della tosse mattutina può colpire molte persone: ecco quando è meglio preoccuparsi e andare dal medico.
A molte persone può capitare, appena dopo essersi svegliati, di fare una serie di colpi di tosse. Questo è un’azione fondamentale dell’organismo per mantenere le vie aeree pulite e non ostruite. Inoltre, i colpi di tosse possono anche essere considerati come una verifica per capire se qualcosa non va. Per analizzare al meglio che cosa la tosse mattutina può dire dello stato dell’organismo, è bene tenere al mente alcuni parametri: quanto spesso si verifica, quanto tempo dura e quali possono esserne le cause.
La frequenza e la durata della tosse mattutina può variare in base al soggetto e in base alla causa. Nel caso in cui superi le due settimane è sicuramente meglio fare una visita dal proprio medico di famiglia. Invece, per quanto riguarda le cause, queste possono essere diverse.
Per esempio, l’inquinamento dell’aria che viene respirata ogni giorno è la causa dell’irritazione di gola e polmoni, che provoca i colpi di tosse. Oppure, la tosse mattutina può essere causata da allergie, naso chiuso e prurito al palato. È raccomandabile cercare di evitare di entrare contatto con l’elemento scatenante dell’allergia.
Altre due cause maggiori della tosse mattutina possono essere: il fumo o il reflusso. Una persona che fuma o ha fumato molto in passato avrà quasi sicuramente la gola e i polmoni molto irritati. Ovviamente, il suggerimento principale sarebbe quello di smettere.
È raccomandabile, richiedere un controllo medico-specialistico per analizzare lo stato di salute e prescrivere una cura per ridurre pian piano i colpi di tosse. Nel secondo caso, la difficoltà nel digerire può rivelarsi molto importanti, in particolare se i succhi gastrici risalgono, rendendo la gola più secca. Nuovamente, il consiglio è di rivolgersi ad un medico per poter fermare il reflusso.
Tosse mattutina: come prevenirla e quando preoccuparsi
Quando è necessario preoccuparsi della tosse mattutina? E come prevenirla? È sempre meglio non sottovalutare la tosse, ma, nonostante questo, se non si prendono forti colpi di freddo non ci si dovrebbe preoccupare. Come detto precedentemente, è sempre opportuno, nel caso la tosse persistesse per circa una decina di giorni, consultare il proprio medico di famiglia per analizzare il problema al meglio e risolverlo.
Per quanto riguarda la prevenzione, se non si conoscono al meglio le cause e non si tratta effettivamente solamente di un semplice raffreddore, purtroppo risulta molto spesso difficoltoso agire in anticipo per risolvere il problema della tosse mattutina.
Tuttavia, è possibile seguire alcuni comportamenti di buon senso se possono essere utili per evitare che la gola e il palato si possano irritare, come per esempio eliminare il fumo e il contatto con i fumatori, gli ambienti troppo secchi e non esporsi agli sbalzi di temperatura.