Presto non vedremo più sigarette in giro. Scatta il divieto per le persone nate entro un certo anno: dovranno dire addio al fumo
Il fumo di sigarette è una delle maggiori cause di morte per vari tipi di malattie che possono colpire i polmoni, ma non solo. Per questo, da anni sono in vigore alcune misure almeno per scoraggiare il vizio del fumo. Ora, però, i governanti starebbero pianificando un divieto di acquisto di sigarette per la prossima generazione. Ovviamente non mancano le polemiche.
Non c’è volontà di scatenare una campagna d’odio contro le multinazionali del tabacco nell’affermare che il fumo sia una delle cause principali per l’insorgenza di alcuni mali, talvolta letali. Vi sono infatti studi scientifici ormai consolidati che ci parlano di questa correlazione.
Si pensi, per esempio, alle malattie ai polmoni. Non solo quelle neoplastiche e tumorali, ma anche enfisemi e bronchiti croniche. Per non parlare poi del tumore alla vescica, per il quale il fumo è la causa principale, dato che le sostanze tossiche rimangono nelle urine, impregnando la vescica. Aumenta il rischio di cancro, nonché problemi al cuore e alla circolazione sanguigna. Il fumo aumenta anche le probabilità di avere un ictus o di sviluppare una serie di malattie polmonari.
Il divieto sul fumo
Secondo le ultime stime, il fumo è responsabile del decesso di 6 milioni di persone ogni anno, che si traducono in 1 decesso ogni 6 secondi. Insomma, il vizio del fumo è uno dei peggiori tra quelli che si possono avere. Il nostro consiglio è sempre quello di mantenere stili di vita salutari per star bene. Negli ultimi anni, tra il divieto di fumo nei luoghi chiusi e le diciture (inquietanti) sui pacchetti di sigarette, si è fatto molto. Anche se adesso potrebbero arrivare divieti molto più stringenti.
Restrizioni sempre più drastiche. Il divieto di età aumenterebbe costantemente nel tempo, il che significa che alla generazione successiva non sarebbe sostanzialmente consentito iniziare a fumare legalmente. Accade tutto nel Regno Unito, dove il fumo è tra le principali cause di morte. Secondo il servizio sanitario nazionale, il fumo è una delle cause più comuni di morte e malattia nel Regno Unito. Più di 75.000 persone muoiono ogni anno a causa del fumo solo nel Regno Unito, e molte altre patologie permanenti sono causate dal fumo.
Secondo quanto riferito, il primo ministro britannico Rishi Sunak, sta prendendo in considerazione un divieto generale di acquisto di sigarette per una fascia di età specifica. La mossa, originariamente suggerita dal Partito Laburista , seguirebbe un piano simile alla politica sul fumo della Nuova Zelanda, tra le più dure al mondo.