Recentemente, si è verificata una terribile tragedia a causa di Google Maps: una persona ha imboccato una strada che non esiste.
Nell’attuale società il sistema satellitare GPS e il famoso servizio internet geografico sviluppato da Google sono fondamentali, soprattutto per orientarsi e per conoscere il giusto percorso da intraprendere con il proprio veicolo. Ma qual è l’origine di Google Maps? Tutto nacque nel lontano 2005, quando Google annunciò l’arrivo di un servizio di mappe disponibile su molti browser.
L’anno seguente, cioè nel 2006, il sistema Google Maps si espanse in quasi tutti gli Stati degli Stati Uniti, a Puerto Rico, in Canada e persino nel Regno Unito. Dopodiché, arrivò il turno dell’Italia, in particolar modo la città di Torino fu la prima ad avere a disposizione queste nuove mappe geografiche online, soprattutto perché il 2006 fu l’anno delle Olimpiadi Invernali di Torino.
Una tragedia causata da Google Maps
Un uomo è improvvisamente precipitato con la sua automobile mentre percorreva un ponte crollato. Secondo i familiari della vittima la causa di questa terribile tragedia è da imputare a Google Maps, poiché questo strumento lo ha condotto verso quel ponte inagibile. Per la precisione, l’uomo che è tragicamente annegato è un americano padre di famiglia, il quale avrebbe utilizzato le mappe geografiche digitali non aggiornate da Google. Pertanto, la sua famiglia ha deciso di denunciare il colosso della Silicon Valley, poiché sarebbe stato negligente nei confronti del servizio internet geografico. Per quanto riguarda la località dell’incidente, la tragedia è avvenuta sul ponte inagibile di un sobborgo di Hickory, precisamente nel North Caroline.
Ad ogni modo, Google ha dichiarato che sta esaminando ogni dettaglio dell’incidente, per capire se la causa sia effettivamente da attribuire al mancato aggiornamento delle mappe. Quel sfortunato giorno il padre di famiglia di nome Philip Paxson stava guidando la sua automobile per ritornare a casa, dopo aver festeggiato il compleanno di una delle sue due figlie. Purtroppo, la festa si è svolta in un quartiere che non conosceva bene, perciò ha chiesto aiuto alle mappe geografiche di Google Maps. Pertanto, non conoscendo la zona si è fidato totalmente della tecnologia, visto che in quel momento stava guidando sotto una forte pioggia e il cielo era pressoché oscuro.
Perciò, seguendo tutte le indicazioni è giunto su quel famoso ponte inagibile. Ciò che ha lasciato tutti senza parole è il fatto che quel ponte non abbia un’uscita da circa 10 anni. In altre parole, da una decina di anni risultava inagibile e senza uscita. Inoltre, in tutti questi gli abitanti del luogo hanno continuamente contattato Google, poiché nelle mappe di Google Maps quel ponte continuava a risultare idoneo.