In un periodo così complicato – dal punto di vista finanziario – come questo, è bene ascoltare qualche consiglio se si tratta di risparmiare nel fare la spesa al supermercato.
Tra bollette, spese fisse ed imprevisti, per una famiglia è diventato davvero complicato far quadrare i conti ogni mese. Ormai, sembra che lo stipendio si volatilizzi dopo i primi 15 giorni, e poi? Poi ci si arrangia, nella maggior parte dei casi. Certo, non tutti percepiscono lo stesso stipendio e non tutti devono fronteggiare le stesse spese a fine mese. Tuttavia, la situazione è più o meno disastrosa per diverse famiglie.
L’inflazione ormai è alle stelle, il tasso dei mutui continua a salire e le famiglie italiane, intanto, sono sempre più con l’acqua alla gola. Per cui, è bene prendere dei provvedimenti per non ritrovarsi in situazioni spiacevoli in cui ci si rende conto – per esempio – che non si riesce a provvedere al fabbisogno della famiglia.
La regola principale da tenere in considerazione quando si va a fare la spesa è: andarci a stomaco pieno. Già, può sembrare banale, ma è davvero importante. Quando si ha fame, si tende a mettere nel carrello tutto ciò che si ha sotto mano. E’ bene, invece, andare al supermercato dopo pranzo (consigliato anche perché in quell’orario, in genere, non c’è folla).
La seconda regola è: non farsi prendere per la gola. Se il budget è limitato, non ci si può concedere ogni tipo di sfizio. Per esempio, si può fare a meno di una bevanda dolce, di uno snack al cioccolato o magari di patatine. Non si può invece evitare di comprare la pasta, l’olio, il latte. Ecco, concentrarsi su ciò di cui si ha davvero bisogno per il sostentamento della famiglia è fondamentale. Per cui, niente distrazioni quando si è tra gli scaffali, rigare dritto.
Terza regola molto importante: non bisogna scegliere per forza il prodotto di una certa marca. Ultimamente, stanno avendo sempre più rilevanza i prodotti con il marchio del supermercato stesso che li vende. Quelli, per esempio, hanno un costo inferiore rispetto alle marche più conosciute e, a livello qualitativo, sono più o meno uguali. Perché, dunque, spendere di più?
Quarta regola: attenzione quando si aspetta il proprio turno alla cassa. Quello lì è un momento cruciale. Sì, perché proprio lì vicino ci sono tutti quei prodotti che fanno gola: le barrette al cioccolato, le gomme da masticare, le caramelle. E se sono posizionate proprio lì c’è un motivo. Infatti, nell’attesa, si ha più tempo per farsi prendere dalla gola e mettere nel carrello quel prodotto che, pur avendo un costo non esagerato, comunque tende a far aumentare lo scontrino e no, non può considerarsi un bene di prima necessità.
Si tratta di regole semplici, come si può constatare, ma che se seguite alla lettera possono portare ad importanti risultati e ad un risparmio notevole.
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