Arrivano le formiche rosse nel nostro Paese, fate attenzione a non sottovalutarle. Ecco che cosa bisogna sapere al riguardo.
La formica di fuoco è stata avvistata in Italia di recente, e sembra che sia un pericolo per tutti quanti noi. I danni che può fare sono immensi: non va presa sottogamba. Ma per quale ragione è così pericolosa?
La formica guerriera, o formica di fuoco, è considerata una specie aliena da noi. Nasce in Brasile e nel Sud America, da dove si è diffusa fino ad arrivare anche da noi. Il problema è che questo insetto non è mai stato in Europa prima d’ora, motivo per cui la situazione ha destato preoccupazione. La ragione della sua presenza in questo luogo è da ricercarsi nell’esportazione dei prodotti, che sono stati usati come “tramite” per sbarcare anche in Italia.
Formiche rosse in Italia, perché sono pericolose e quali danno causano: fate attenzione
E non sono neanche poche. In provincia di Siracusa sono stati trovati ben 88 nidi in un’area di 4,7 ettari. All’interno di questi involucri si trovano le regine, che hanno il compito di comandare le formiche più piccole. Di solito hanno una lunghezza compresa tra i 6 mm e gli 8 mm, mentre le operaie sono di dimensioni piccole e medie. La loro lunghezza è minore rispetto a quella della regina: va dai 2 mm ai 4 mm. Per quanto riguarda la forma, invece, hanno un colore bruno-rosso e un pungiglione velenoso.
Ma rappresentano un pericolo per l’uomo? Una puntura causa un dolore intenso e che non scompare subito. Tuttavia non è pericolosa a meno che non scateni una reazione allergica. In quel caso andrà trattata rapidamente. Ciò che le rende dannose è il fatto che non siano d’aiuto per l’ecosistema non avendo nessun predatore naturale che può contestarle. In Italia la situazione peggiora dato che è una specie aliena, cioè che non dovrebbe essere qui.
Inoltre provocano danni nelle aree urbane con la costruzione di formicai sotto i marciapiedi e le strade. Difatti alcuni buche, specie sotto i viali o nelle aree verdi per esempio, sono causate da loro. Nei campi agricoli possono arrivare a rovinare le radici e a far perdere intere piantagioni, distruggendo anche attrezzature agricole o sistemi si irrigazione nei casi peggiori.